Domani, venerdì 2, alle ore 18.30, nel Monastero Maria SS. della Valle a Badiazza, si svolgerà “Tra Cristiani e Ottomani: interpretazioni di Lepanto”, convegno storico - interculturale in collaborazione con il dipartimento di scienze cognitive, della formazione e degli studi culturali dell'Università degli Studi di Messina e l'associazione culturale “Il Centauro” - onlus. Durante l'incontro sono previsti gli interventi di Daniele Sferra, della Marco Polo System, su “Venezia e Messina nelle storiche rotte di Lepanto”; Elina Gugliuzzo, ricercatrice in storia dell'Europa mediterranea, parlerà di “Le interpretazioni di Lepanto nei Paesi del Mediterraneo”; Piero Orteca, giornalista e consigliere culturale della Fondazione Bonino Pulejo, tratterà “Lepanto e l'espansione dell'Islam Ottomano”; Carlo Marullo di Condojanni, presidente della fondazione “Donna Maria Marullo di Condojanni”, illustrerà “La Sicilia tra Nobiltà e Cavalleria a difesa della Fede”; Giuseppe Restifo, docente di storia moderna all'Università di Messina, parlerà de “La propaganda dopo Lepanto”; e Nino Principato, architetto e cultore di storia patria, interverrà con “Il ricordo di Lepanto a Messina”.
I lavori saranno moderati dal giornalista Enrico Casale e si concluderanno con momenti di animazione curati da Enzo Caruso, responsabile culturale delle associazioni “Aurora” e “Il Centauro” - onlus. Saranno presentati infine gli Atti del Convegno 2012, editi dalla fondazione “Donna Maria Marullo di Condojanni”, nella sua collana “La presenza dei Cavalieri di S. Giovanni in Sicilia”. L'iniziativa si inserisce nell'ambito della quinta edizione della rievocazione dello sbarco a Messina di don Giovanni d’Austria, evento promosso anche quest’anno dall’Associazione culturale “Aurora”, insieme alla “Marco Polo System” di Venezia, e realizzato in collaborazione con i comuni di Messina, Lepanto e l'unione dei comuni della Grecia.
Sabato 3, alle ore 11, alla villetta Micheli di fronte la Prefettura, momento celebrativo all'edicola votiva di San Nicola dei greci, a cura della comunità ellenica dello Stretto. Alle ore 18.30, presso l'ex - Irrera a Mare, sarà inaugurata la mostra La Sicilia e il Mediterraneo al tempo di Lepanto, curata da Mosè Previti e Patrick Rossetti Nivela, in collaborazione con l'Autorità portuale, Claudio Prestopino, Soprintendenza ai beni culturali e ambientali, l'istituto superiore Antonello; NonsoloCibus, Camera di Commercio, associazione Arsenale di Messina, Museo Marittimo di Barcellona, e Marco Polo System.
Domenica 4, alle ore 17.45, a piazza Duomo, spettacolo degli sbandieratori La Corte d'Aragona, incontro con il Senato e Mons. Reitana e partenza del corteo storico su via Garibaldi. alle ore 18.15, alla rada di Grotte, prenderà il via il Trofeo don Giovanni d'Austria - Città di Messina, gara tra le contrade marinare di Pace, Paradiso e Ganzirri; alle ore 18.45, a Marina del Nettuno - Batteria Masotto, arrivo delle navi nel porto e sbarco di don Giovanni d'Austria e dell'Armata, accoglienza del Senato messinese e dono di un cavallo a don Giovanni con avvio verso la cittadella fieristica; alle ore 19.45, alla cittadella fieristica, ingresso trionfale nell'arena con momento scenico teatrale Il Saluto del Senato Messinese a don Giovanni d'Austria. Alle ore 20.30, dopo il saluto agli ospiti stranieri, saranno premiati i vincitori del palio. L'evento si concluderà con l'esecuzione della colonna sonora Sulle Rotte di Lepanto, a cura della corale Santa Maria dei Miracoli di Sperone.