L'evento punta a ricordare gli esiti nefasti e i soldati caduti in battaglia del millenario Regno delle Due Sicilie che 153 anni fa venne sopraffatto dalle truppe Garibaldino-Piemontesi con la scusa dell'imposta Unità d'Italia.
La manifestazione, che ogni anno suscita sempre più consensi ed interesse, vuole dunque ricordare l'eroismo di quei dimenticati soldati siciliani che, negli spalti della Real Cittadella di Messina, difesero per nove lunghi mesi l'onore di un regno e di una popolo che verrà successivamente ampiamente denigrato e vilipeso.
Un'evento che oggi si pone come scopo primario quello di "accendere i riflettori" sulle vergognose condizioni in cui versa la Real Cittadella, un monumento che andrebbe valorizzato e tutelato ed invece ancora oggi discarica a cielo aperto dell'intera città. Una manifestazione nata quasi vent'anni fa da un gruppo di messinesi orgogliosi del proprio passato e che si ripete anche quest'anno il 15 e 16 marzo.
A seguire il programma e la locandina:
- Sabato 15 Marzo:
alle ore 16.30, omaggio floreale alla statua di Sua Maestà Ferdinando II di Borbone delle Due Sicilie;
alle ore 17.30 presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, tavola rotonda su: “La Real Cittadella di Messina: passato e prospettive di recupero e valorizzazione”.
- Domenica 16 Marzo:
alle ore 9.30 presso la Chiesa di Santa Caterina V. e M., Santa Messa in suffragio dei Caduti, presieduta da Mons. Mario Di Pietro;
alle ore 11.00, presso il Bastione S. Stefano della Real Cittadella, commemorazione e deposizione corone.