La storia narra di una giovane, innamorata di un soldato inglese, che i genitori costringono a diventare suora perché in disaccordo con questo amore. Ma neanche i voti avevano fermato quella passione tra la suora e il soldato che continuavano ad incontrarsi, fino a quando non vennero scoperti.
Secondo la leggenda la ragazza venne murata viva nel monastero, come punizione per l'adulterio commesso. E a Milazzo sono molti quelli che dicono di averne sentito le urla del suo fantasma provenire dal castello, o di averla vista affacciata ad una finestra della struttura che sovrasta la cittadina.
Quale sia la distanza tra leggenda e realtà non è dato saperlo, ma oggi la storia fantastica rivive grazie all'impegno di Francesco Romagnolo che del mini-film ne ha curato personalmente tutto il progetto, dalla stesura del copione alle riprese e montaggio, dando vita a 21 minuti spettacolari. I personaggi sono interpretati dagli attori milazzesi Debora Romagnolo e Andrea Gitto, che vivono questa incredibile storia tra scenari suggestivi e qualche colpo di scena.
Il regista, 31 anni, nato e cresciuto in Svizzera di padre di Milazzo e madre Campana, da 16 anni mamertino a tutti gli effetti, ha deciso di dare vita ad un progetto articolato, l'ultimo di una serie di corti realizzati nel tempo. Noto per le sue riprese aeree tramite droni radiocomandati, nel corto presentato in anteprima sabato 7 dicembre al Cinema Liga, fornisce una panoramica mai vista del castello con riprese davvero particolari. Uno spettacolo incredibile e un grande spot per la cittadina siciliana.
Chiunque assisterà alla proiezione del cortometraggio difficilmente potrà guardare la cittadella fortificata con gli stessi occhi. Ecco qui il Trailer...
