Forte Cavalli, originariamente denominato Batteria Monte Gallo e in seguito intitolato al generale piemontese Giovanni Cavalli, è una delle 22 batterie facenti parte del sistema difensivo dello Stretto di Messina realizzato dallo Stato maggiore dell’esercito tra il 1884 e il 1914 con lo scopo di difendere parte del territorio meridionale. La fortezza Umbertina, capace di resistere al terremoto del 1908 e alle due guerre mondiali, una volta dismessa dalla Marina militare nel 1954 è stata sottoposta ad un lungo periodo di abbandono e di degrado. Dopo essere stato dichiarato bene storico-artistico, il Forte è stato recuperato, reso fruibile e restituito alla collettività dall’associazione “Comunità Zancle” che lo ha in concessione demaniale dal 2000.
Oggi è sede del museo storico della fortificazione permanente dello stretto di Messina.