La città di Messina ha ospitato un importante momento di riflessione e memoria in occasione della XXX Giornata della Memoria, dedicata alle vittime innocenti delle mafie. L’evento si è svolto presso la rotatoria di Giostra, intitolata alle "Vittime e Martiri della Mafia". Questa iniziativa, promossa da CittadinanzAttiva Sicilia – Assemblea territoriale Giostra An.tu.do, guidata dal Presidente Giuseppe Previti, in collaborazione con il Kiwanis Club Antonello da Messina, ha ricevuto il patrocinio del Comune di Messina, consolidando così il suo significato istituzionale e sociale.
L’importanza della memoria e della verità
L’apertura dell’evento è stata affidata all’avvocato Silvana Paratore, vicepresidente nazionale dell’A.n.i.o.m.r.i.d. (Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Decorati) ed esperta in politiche sociali. Nel suo intervento, l’avvocato Paratore ha sottolineato l’importanza della memoria collettiva per un paese che voglia definirsi democratico, affermando che: “Un paese senza verità è un paese senza dignità. Ricordare tutte le vittime innocenti di mafia, quelle conosciute e quelle dimenticate, è fondamentale per costruire una società basata sulla giustizia e sulla trasparenza.”
Durante la manifestazione, sono state richiamate le dichiarazioni del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Messina, dott. Antonio D’Amato, che in una recente intervista ha evidenziato come le mafie, sebbene meno appariscenti rispetto al passato, siano sempre più radicate e capaci di infiltrarsi in settori nascosti, tra cui il cybercrime.
Un messaggio nato dal dolore e dalla speranza
L’iniziativa trae ispirazione dalla storia personale della madre di Antonino Montinaro, il caposcorta di Giovanni Falcone, la cui memoria fu ignorata durante la commemorazione del primo anniversario della strage di Capaci. Questo dolore privato si è trasformato in un messaggio di resistenza e rinascita, portato avanti dall’associazione Libera, che quest’anno ha dedicato i suoi sforzi alla città di Trapani.
A Messina, la cerimonia ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui:
Prefetta Cosima Di Stani,
Assessora ai Servizi Sociali Alessandra Calafiore, in rappresentanza del Sindaco Federico Basile
Comandante della Polizia Municipale Giovanni Giardina.
Questa presenza ha sottolineato l’impegno congiunto delle istituzioni e della società civile nella lotta contro ogni forma di criminalità organizzata.
Un’ampia rete di partecipazione
La Giornata della Memoria è stata arricchita dalla presenza di una vasta rete di associazioni, scuole e realtà sociali, che hanno contribuito a trasformare l’evento in un vero e proprio laboratorio di riflessione e testimonianza. Tra i protagonisti, si sono distinti:
- Il Kiwanis Club Antonello da Messina, rappresentato dal presidente avvocato Vincenzo Messina.
- La Legambiente dei Peloritani, con Enzo Colavecchio.
- Il Presidente della V Municipalità Raffaele Verso.
- La Cisl di Messina, rappresentata da Piero Allegra.
- Il Comitato Civico “Messina La Città Dimenticata”.
- L’Associazione Europa Mediterraneo.
- La Trapper Cooperativa Sociale, con Michele Salvo.
- Il Centro di Solidarietà Il Faro.
- Il Cesv, con la partecipazione dei giovani del Servizio Civile.
- Il Movimento Azzurro e l’Aniomrid, rappresentata dalla vicepresidente Silvana Paratore e dal socio Saro Abbate.
Questa eterogeneità di partecipanti testimonia il profondo coinvolgimento della comunità messinese nel tenere vivo il ricordo e nel promuovere una cultura di legalità.
Momenti di emozione e preghiera
Uno dei momenti più toccanti della giornata è stato rappresentato dalla benedizione della corona d’alloro da parte di padre Giuseppe Cutrupi, parroco della Chiesa di San Matteo. La corona è stata deposta ai piedi della targa dedicata alle "Vittime e Martiri della Mafia", mentre gli studenti dell’Istituto Villa Lina Ritiro, plesso Vann’Antò, hanno letto i nomi delle vittime, accompagnati dai loro docenti e dalla Dirigente scolastica, dottoressa Maria Concetta D’Amico. Questo gesto semplice ma significativo ha creato un clima di raccoglimento e partecipazione emotiva.
Un riconoscimento al dottor Giuseppe Previti
La giornata si è conclusa con un plauso unanime rivolto al dottor Giuseppe Previti, presidente di CittadinanzAttiva Sicilia – Assemblea territoriale Giostra An.tu.do. . È grazie al suo impegno, protrattosi negli anni, che la rotatoria di Giostra è stata intitolata alle Vittime e Martiri della Mafia, trasformandosi in un luogo simbolico di memoria e riflessione. Previti ha lavorato instancabilmente affinché il ricordo di uomini e donne coraggiosi, caduti nell’adempimento del loro dovere, non fosse mai dimenticato.
La XXX Giornata della Memoria a Messina è stata un momento di grande partecipazione e consapevolezza, un’occasione per riaffermare l’importanza della memoria e della verità nella lotta contro le mafie. Grazie al contributo delle istituzioni, delle associazioni e della comunità, l’evento ha rappresentato non solo un omaggio alle vittime, ma anche un impegno concreto a costruire un futuro più giusto e libero dalla criminalità organizzata. Un messaggio forte e universale che risuona nelle vie di Messina e oltre.