La batteria Umbertina Serra la Croce  sorge sulle colline all’estremità nord della città. E' l’unica opera orientata a nord-est e dedicata al controllo del tratto tirrenico da Capo Calavà fino a Punta Faro.

La struttura fortificata sorge nel villaggio di Curcuraci, in posizione nettamente più bassa del forte Masotto che ne controlla il fronte di gola.

La struttura è molto ben conservata, una delle più integre in assoluto nonostante sia rimasta in stato di abbandono per oltre dieci anni. Per raggiungere la batteria è necessario percorrere la vecchia carrareccia militare.

Il forte Serra la Croce ha pianta tipica delle batterie Umbertine, cioè trapezoidale e simmetrica. Anche per questo forte l’ingresso è preceduto da una vasta spianata. Queste caratteristiche sono simili nei forti S. Jachiddu, Giulitta/Schiaffino, Monte Gallo/Cavalli, Minaia/Crispi e Mangialupi.

All’interno a pianoterra vi è anche una cartina geografica Italiana dell’epoca dipinta a mano.

L’intera opera, una volta esaurita la funzione bellica come postazione contraerea nell’ultima guerra mondiale, e non più concepita come opera difensiva, è stata riadattata nel tempo a caserma e deposito munizioni. Purtroppo è tra le opere in cui non sono più visibili le piazzole di artiglieria.

Serra la Croce è stato lasciato dalle Forze Armate soltanto nel 1983, infatti l’opera è integra, perfetta.

Come altre strutture fortificate messinesi, anche Serra la Croce è spesso location di eventi culturali, proiezioni, appuntamenti culinari.

Forte Serra La Croce: Una Fortezza Umbertina tra Storia e Cultura

Introduzione

Il Forte Serra La Croce, situato sulle colline di Curcuraci, a nord di Messina, è una delle fortificazioni costruite alla fine del XIX secolo come parte del sistema difensivo dei Forti Umbertini. Questo sistema, progettato per proteggere lo Stretto di Messina, rappresenta un esempio unico di architettura militare dell’epoca. Il Forte Serra La Croce, con la sua posizione strategica e la sua struttura ben conservata, è una testimonianza della storia militare italiana e un luogo di grande interesse storico e culturale.

Storia del Forte Serra La Croce

La costruzione del Forte Serra La Croce risale al periodo compreso tra il 1884 e il 1890, durante il regno di Umberto I di Savoia. Progettato come parte del Piano Generale di Difesa dello Stato, il forte aveva il compito di controllare il tratto tirrenico dello Stretto di Messina, da Capo Calavà fino a Punta Faro. La sua posizione, più bassa rispetto al vicino Forte Masotto, lo rendeva ideale per il controllo del fronte di gola.

Durante la sua attività, il forte fu utilizzato come batteria d’artiglieria e, successivamente, come postazione contraerea durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la guerra, il forte fu riadattato a caserma e deposito munizioni, mantenendo la sua funzione militare fino al 1983, anno in cui fu definitivamente dismesso.

Architettura e caratteristiche

Il Forte Serra La Croce presenta una struttura tipica delle fortificazioni Umbertine, con una pianta trapezoidale e simmetrica. Costruito con materiali resistenti come calcestruzzo e pietra locale, il forte era progettato per resistere agli attacchi nemici e agli eventi naturali.

Tra le sue caratteristiche principali troviamo:

  • Piazzole per l’artiglieria: Sebbene oggi non siano più visibili, queste piazzole erano utilizzate per posizionare cannoni e obici.
  • Ingresso monumentale: Preceduto da una vasta spianata, l’ingresso principale conduceva agli ambienti interni del forte.
  • Cartina geografica dipinta a mano: All’interno del forte, al piano terra, è presente una cartina geografica dell’Italia dell’epoca, un dettaglio unico che testimonia l’attenzione ai particolari dell’epoca.
  • Vista panoramica: La posizione del forte offre una visuale unica sullo Stretto di Messina e sul Mar Tirreno, rendendolo un punto di osservazione strategico.

Nonostante il lungo periodo di abbandono, il forte è rimasto in buone condizioni strutturali, grazie alla qualità dei materiali e alla solidità del progetto originario.

Ruolo attuale

Oggi, il Forte Serra La Croce è spesso utilizzato come location per eventi culturali, proiezioni cinematografiche e appuntamenti culinari. La sua posizione e la sua storia lo rendono un luogo ideale per attività che uniscono cultura, natura e memoria storica.

Valore storico-culturale

Il Forte Serra La Croce rappresenta un patrimonio storico di grande importanza per Messina e per l’intera Sicilia. La sua storia riflette le trasformazioni politiche e militari dell’Italia tra il XIX e il XX secolo, mentre la sua architettura testimonia l’ingegnosità e la solidità delle fortificazioni Umbertine.

La valorizzazione del forte potrebbe trasformarlo in un luogo di memoria storica e in un’attrazione turistica, contribuendo a preservare la storia della città e a creare nuove opportunità per la comunità locale. Inoltre, il forte potrebbe diventare un punto di riferimento per attività educative e ricreative, offrendo un’opportunità unica per scoprire il passato e apprezzare la bellezza del paesaggio circostante.

Il Forte Serra La Croce è un luogo che merita di essere riscoperto e valorizzato. La sua posizione strategica, la sua architettura e il suo passato lo rendono un pezzo unico del patrimonio culturale della città.