Oggi vi proponiamo un libro, scritto a due mani da Vincenzo Caruso e Domenico Interdonato, che ci racconta una parte della storia bellica cittadina. Il libro, dal titolo Il Monumento alla Batteria Masotto e alle Batterie Siciliane è edito dalla Edas, inserito nella collana Lo Stretto di Messina nella storia Militare, ed è acquistabile anche online a soli 13 €.
Il Monumento alla Batteria Masotto, è il ricordo che Messina volle erigere, con una grande e generosa raccolta fondi, che coinvolse altre città dell’Isola, in memoria di quei siciliani che, per soddisfare la politica colonialista dell’allora Governo Crispi, partirono proprio da Messina per andare a morire ad Adua il 1 marzo 1896.
Realizzato dallo scultore Salvatore Buemi e fuso presso le Regie Fonderie di Torino, il Monumento fu inaugurato il 20 Settembre 1899 alla presenza di S. A. R. il Duca D’Aosta.
Scopo di questo lavoro è quello di riscoprire il contesto storico e la motivazione che spinse un’intera città a mobilitarsi per conservare la memoria di una grande tragedia, che interessò l’intero Paese e per onorare gli artiglieri caduti sotto il fuoco nemico.