La manifestazione è stata organizzata dal club Rotaract Messina Peloro in collaborazione con l’associazione culturale Demetra con lo scopo di aiutare il centro diurno Camelot, sito nella cittadella sanitaria Mandalari, che si occupa di persone affette da disabilità mentali.
L'evento, per la prima volta nella città dello stretto, aveva lo scopo di abbracciare tutte le fasce di età e di interesse proponendo durante i due giorni la possibilità di cimentarsi nel tiro con l'arco, nei tornei di scacchi, di magic, di yu-gi-oh, nei giochi da tavolo, video games, giochi di ruolo e in una caccia al tesoro. A Forte Petrazza, anche musica e la proiezione di cortometraggi e video.
Tra le numerose attività che si sono alternate nel corso del weekend messinese, i tornei organizzati da L'Antro dell'Orco hanno avuto un buon successo. Furore per il Cosplay Contest, nella giornata di domenica 12, curato dal gruppo messinese Reborn Cosplay, con sfilate, esibizioni e gare in costume, ispirati a manga, cartoni animati, fumetti e film. Anche la Compagnia d'Armi Rinascimentale della Stella ha dato un notevole contributo al carattere culturale dell'evento. Durante il Messina Fantasy Fest, era possibile visitare Il Museo del Fango che ha sede a Forte Petrazza e che raccoglie opere in memoria dell'alluvione del 2009. Tre giovani gruppi locali, La stanza della nonna, Gli Henkei e i iMalaluna si sono esibiti durante l'evento.
Questi appuntamenti, dalle grandi potenzialità di crescita, possono rendere i fine settimana dei messinesi "diversi" e meritano di essere replicati.