La città di Messina, con il suo ricco patrimonio storico e culturale, trova la massima espressione della sua spiritualità e devozione popolare nella Processione della Vara, un evento che ogni anno, il 15 agosto, cattura il cuore di migliaia di persone. Celebrata in onore dell’Assunzione della Vergine Maria, la Vara è molto più di una festa religiosa: è un momento di unione, tradizione e fede che unisce tutta la comunità.

Origini e Storia della Vara: Un Viaggio nella Tradizione Messinese

Le origini della Vara, uno degli eventi più spettacolari e sentiti della città di Messina, affondano le radici nel lontano XVI secolo, in un periodo in cui la città viveva un momento di grande fervore religioso e culturale sotto l’amministrazione spagnola. Gli spagnoli, profondamente devoti alla Madonna, introdussero questa tradizione per celebrare l’Assunzione della Vergine Maria, creando un simbolo devozionale che, nel corso dei secoli, sarebbe diventato il cuore pulsante della spiritualità messinese.

Il Nome “Vara” e il Significato Profondo

La parola “Vara” deriva dal termine siciliano che significa "bara" o "feretro", in riferimento al corteo simbolico che rappresenta l’ascensione della Madonna al cielo. L’idea centrale di questa celebrazione non è solo quella di commemorare un evento religioso, ma anche di simboleggiare la connessione tra il divino e l’umano. La Vara, infatti, è una rappresentazione visiva e tangibile della fede collettiva, un invito alla riflessione sulla spiritualità e sul mistero dell’Assunzione.

Con il passare del tempo, questa tradizione si è evoluta e arricchita, abbracciando elementi di arte, ingegneria e spettacolo popolare. La struttura originaria della Vara, sebbene già grandiosa, è stata adattata e modificata più volte, fino a raggiungere l’imponente forma attuale che lascia senza fiato chi la ammira.

Un Capolavoro di Arte e Ingegneria

La Vara non è solo un simbolo religioso: è anche un’opera di straordinaria bellezza e complessità tecnica. Con un’altezza di circa 13,5 metri e un peso di oltre 8 tonnellate, la struttura è progettata per rappresentare con grande realismo l’Assunzione della Vergine Maria. Al centro troneggia la figura della Madonna, circondata da una moltitudine di angeli e santi, che la accompagnano nel suo viaggio verso il cielo.

La parte superiore della Vara culmina con un globo che simboleggia la gloria celeste, mentre la base della struttura è arricchita da dettagli e simboli che rappresentano la connessione tra terra e paradiso. Ogni singolo elemento è curato nei minimi dettagli, dalla scelta dei materiali alla disposizione scenografica delle figure, rendendo la Vara un autentico capolavoro artistico e devozionale.

Evoluzione della Tradizione

Nei suoi primi anni, la Vara era concepita come una processione più modesta rispetto a quella che conosciamo oggi. Durante il Rinascimento, la celebrazione si ampliò, incorporando elementi teatrali e spettacolari che coinvolgevano una parte sempre maggiore della comunità. Fu però nel XVIII secolo che la Vara iniziò a prendere la forma attuale, con l’aggiunta di figure simboliche e strutture più complesse.

Le grandi gomene, lunghe oltre 100 metri, utilizzate per trainare la Vara, furono introdotte per simboleggiare il legame collettivo tra i fedeli e la Madonna. Questo gesto di sforzo condiviso è diventato uno dei momenti più emozionanti della celebrazione, facendo della processione un atto corale che unisce spiritualità e azione.

La Vara come Simbolo della Comunità

La Vara non è soltanto una celebrazione religiosa: è un simbolo che incarna l’identità culturale e storica della città. È un atto che coinvolge tutte le generazioni, dai bambini agli anziani, creando un senso di appartenenza e di continuità. La partecipazione collettiva alla processione della Vara rappresenta la forza della comunità messinese, la sua capacità di unirsi nei momenti di gioia e di difficoltà.

Anche durante i periodi storici più critici, come le guerre o il devastante terremoto del 1908, la Vara ha continuato a essere celebrata, diventando un segno di speranza per una città che ha sempre saputo rialzarsi.

La Vara Oggi: Un Patrimonio di Messina

Oggi, la Processione della Vara è riconosciuta non solo come un evento religioso, ma anche come un patrimonio culturale e turistico di grande valore. Migliaia di persone, sia messinesi che turisti, si radunano ogni anno per assistere a questo spettacolo unico, dove la devozione incontra la bellezza artistica.

La Vara è anche un esempio di come le tradizioni possano evolversi senza perdere il loro significato originario. Sebbene la celebrazione sia profondamente radicata nella religiosità, è anche un momento di condivisione universale, che parla al cuore di chiunque vi partecipi, indipendentemente dalle proprie convinzioni spirituali.

Un Viaggio nel Tempo

Le origini e la storia della Vara ci raccontano non solo di una celebrazione religiosa, ma anche di un legame profondo tra Messina e la sua cultura. Attraverso questa straordinaria tradizione, la città trova un modo per celebrare il passato, il presente e il futuro, unendo arte, fede e comunità in un gesto di rara bellezza e significato.

Se avete l’opportunità di vivere questo momento unico, preparatevi a lasciarvi coinvolgere dall’emozione, dalla forza della tradizione e dall’energia di un’intera città che si muove all’unisono, portando avanti un simbolo che resiste da secoli.

Il Cuore della Festa: La Processione della Vara

La Processione della Vara, che si svolge ogni anno il 15 agosto, rappresenta il momento più intenso e coinvolgente della celebrazione messinese dedicata all’Assunzione della Vergine Maria. Questo evento, carico di spiritualità e tradizione, non è soltanto un’occasione per manifestare la devozione alla Madonna, ma è anche un simbolo dell’identità e della comunità di Messina. È qui, nel movimento corale che anima la processione, che fede, collaborazione e spettacolo si incontrano, regalando emozioni uniche a partecipanti e spettatori.

Un Gesto Corale di Devozione

Fin dalle prime luci dell’alba del 15 agosto, i fedeli di Messina iniziano a radunarsi lungo le vie del centro storico, dove avrà luogo la processione. Molti di loro partecipano scalzi o in segno di voto, pronti a prendere parte a uno dei gesti più iconici della celebrazione: il traino della Vara tramite lunghissime gomene, che possono superare i 100 metri di lunghezza. Queste funi, robuste e intrecciate, sono il simbolo visibile della forza collettiva e della fede dei messinesi.

Ognuno dei fedeli che afferra le gomene contribuisce con il proprio gesto a far avanzare la gigantesca struttura della Vara lungo le strade della città. Ogni strattone richiede sincronizzazione, forza e dedizione, trasformando l’intero processo in un atto di unione. La collaborazione diventa una metafora potente della comunità: tutti insieme, con impegno e devozione, lavorano per un obiettivo comune, esprimendo al contempo preghiera e gratitudine alla Madonna.

Un’Atmosfera Unica che Trasforma la Città

Durante la processione, Messina si trasforma in un vero e proprio teatro a cielo aperto. Le strade si riempiono di decorazioni, bandiere e fiori, mentre le campane suonano a festa, accompagnando il lento e solenne avanzare della Vara. L’aria vibra delle preghiere e dei canti dei fedeli, creando un’atmosfera intrisa di spiritualità e di emozione.

Ogni angolo della città sembra partecipare all’evento. Dai balconi adornati di lenzuola bianche ricamate, ai piccoli altari improvvisati lungo il percorso, tutto parla di un coinvolgimento profondo e autentico. Gli spettatori, siano essi locali o turisti, si lasciano avvolgere dall’intensità del momento, condividendo con la comunità un’emozione che va oltre il visibile.

La Sfida nei Vicoli e il Momento di Maggiore Tensione

Uno dei momenti più emozionanti e suggestivi della processione è il passaggio della Vara attraverso gli stretti vicoli del centro storico di Messina. Qui, la difficoltà di manovrare una struttura così imponente diventa evidente, e ogni movimento richiede precisione, abilità e maestria da parte dei responsabili della guida.

Il silenzio cala improvvisamente, seguito da un’esplosione di applausi e di voci gioiose quando la Vara supera con successo i punti più stretti del percorso. È un momento di tensione e di grande emozione, dove ogni spettatore trattiene il respiro, consapevole dell’importanza del gesto che si sta compiendo.

Una Manifestazione di Profonda Fede

La Processione della Vara non è solo un evento di grande impatto visivo, ma anche e soprattutto un atto di fede e speranza. Per molti messinesi, questo giorno rappresenta un’occasione per rinnovare i voti alla Madonna, chiedendo protezione, salute e sostegno nei momenti difficili. È comune vedere persone portare con sé immagini sacre o simboli legati alle proprie preghiere personali, che accompagnano con gesti di devozione lungo tutto il percorso.

Ogni strattone alla gomene, ogni passo della Vara è un ringraziamento collettivo alla Vergine Maria, un gesto che unisce generazioni diverse in un unico grande atto d’amore e fiducia.

La Processione Come Evento Universale

Negli ultimi decenni, la Processione della Vara ha assunto una dimensione non solo religiosa, ma anche culturale e turistica. La sua spettacolarità, il coinvolgimento popolare e l’atmosfera unica che si respira durante il 15 agosto attirano visitatori da ogni parte d’Italia e del mondo. Per molti, assistere alla processione diventa un’occasione per scoprire il cuore autentico di Messina, immergendosi nelle sue tradizioni più antiche e toccanti.

Oltre alla processione, il giorno della Vara è accompagnato da una serie di eventi collaterali, come spettacoli musicali, mercatini di artigianato e manifestazioni che celebrano il patrimonio culturale della città. Tutto questo contribuisce a fare della giornata della Vara una festa che coinvolge ogni aspetto della vita messinese.

Un’Eredità Che Attraversa i Secoli

La Processione della Vara è molto più di un evento: è una tradizione che custodisce secoli di storia, fede e arte. Ogni anno, questa celebrazione riesce a rinnovarsi senza mai perdere il suo significato originario, grazie alla passione e all’impegno della comunità.

Partecipare alla Vara significa immergersi nell’anima di Messina, condividere il suo spirito indomabile e sperimentare la bellezza di una tradizione che continua a emozionare e unire generazioni intere. È un’esperienza che non lascia mai indifferenti, ma che al contrario, lascia un segno indelebile nel cuore di chi vi partecipa. Se vi trovate a Messina il 15 agosto, lasciatevi conquistare dalla forza e dalla magia della Vara, una celebrazione unica nel suo genere.