La cinta Muraria della città di Messina fu edificata nel periodo normanno da Ruggero D'altavilla. La cinta circondava la città dal torrente boccetta sino alla Via Portalegni, oggi chiamata Tommaso Cannizzaro, e scendeva verso il cavalcavia sino ad arrivare al castello che sorgeva dove oggi c'è la dogana. Arrivava sino all'odierno Viale Italia e cingeva il castello Roccaguelfonia per poi scendere nel torrente Boccetta sino al mare.
Il forte Campone è, insieme al Puntal Ferraro, tra le fortificazioni più elevate. Con l'altro
...Il forte Puntal Ferraro sorge su un piccolo rilievo sui colli San Rizzo a circa 500 metri di
...E' rimasto ben poco di questa struttura fortificata, solo qualche rudere è ancora visibile.
...Il forte Masotto è la più vecchia opera Messinese del periodo umbertino. A Messina è seconda per
...Il forte Petrazza è una delle opere Umbertine che si discosta notevolmente dalle altre, non tanto per
...La batteria Umbertina Serra la Croce sorge sulle colline all’estremità nord della città. E'
...Il forte S. Jachiddu sorge nella zona centro nord di Messina. Si posiziona su un rilievo elevato da cui
...Forte Ogliastri è situato nella zona centro nord della città. Tra le strutture umbertine è tra le
...Il forte Schiaffino tra le batteria umbertine della costa messinese è un’opera standard, molto
...Forte Monte dei centri sorge su un rilievo quasi a precipizio sulle zone sottostanti. Per
...La struttura fu demolita per fare spazio alla caserma Interforze e al vicino Santuario. Sono
...Il forte Cavalli, chiamato anche batteria MonteGallo, è un opera Umbertina a sud est di Messina,
...Ci mise mano anche l’ingegnere Ferramolino, al Castellaccio, ma le origini sono sicuramente molto più
...Il castello Matagrifone o Roccaguelfonia è un esempio di fortificazione di un sito particolarmente strategico.
...Il Castel Gonzaga costituisce probabilmente un esempio dell’evoluzione architettonica militare
...Il castello del Santissimo Salvatore sorge in uno dei luoghi più importanti della città ed è
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