La compatta ma slanciata (l’altezza si aggira attorno ai 25 metri) torre della Lanterna alta 25 metri circa, è detta anche del Montorsoli dal nome del suo progettista ovvero il frate Giovanni Angelo Montorsoli. Essa rappresenta un valido esempio cinquecentesco di fortificazione costiera e di difesa del porto adatta per artiglieria in casamatta.

Il luogo in cui sorge la torre, cioè nell'estremità orientale della falce, era precedentemente occupato da una struttura medievale adibita a faro. Fù costruita nel 1555 sull'omonima penisola chiamata anche zona falcata.

La struttura della torre è a pianta quadrata, ed è composta da quattro livelli. L’area circostante la torre nei primi del 900 era sede del Tiro a segno, e sino al secondo conflitto mondiale un campo militare di equitazione ad ostacoli.

Fù progettata da Giovanni Angelo Montorsoli con la collaborazione del Maurolico ed edificata sui resti di una torre costruita nel 1553 ed abbattuta quasi un anno dopo. La torre venne poi modificata nel 1676 dai Francesi.

Si trova in ottimo stato, ed ancora oggi è utilizzata come faro. L'accesso è consentito previa autorizzazione, essendo in zona militare.