La Fontana “Gennaro”, una rara testimonianza delle fonti pubbliche tra il Cinquecento e il Seicento, conserva una preziosa eredità storica e artistica. Originariamente, la fontana chiudeva scenograficamente lo slargo creato dalla confluenza della via Monasteri (oggi 24 Maggio) con via Uccellatore (ora corso Cavour). Realizzata probabilmente nel 1602 e attribuita a Rinaldo Bonanno, la fontana deve il suo nome al periodo dell'anno in cui il sole entra nella costellazione dell’Acquario.
La Fontana di Orione celebrata come "La più bella fontana del Cinquecento europeo", rappresenta un tributo marmoreo dedicato al leggendario fondatore della città di Messina. Al culmine della struttura, Orione trionfa con uno scudo recante lo stemma cittadino, accompagnato ai suoi piedi dal fedele cane Sirio.
La Fontana Senatoria, un'elegante e armoniosa testimonianza del Senato di Messina, simboleggia l'antica istituzione che, per secoli, ha rappresentato uno strumento di partecipazione alla vita pubblica della città. Realizzata nel 1615, la fontana celebra l'impegno dei senatori nel miglioramento della rete idrica cittadina, come testimoniato dai loro nomi incisi sui bordi della tazza.
Il Palacultura Antonello da Messina è uno dei simboli della modernità e della rinascita culturale della città di Messina. Situato in Viale Boccetta, questo edificio polifunzionale rappresenta un punto di riferimento per eventi artistici, culturali e sociali, consolidando il ruolo della città come polo culturale nel Mediterraneo. Dedicato al celebre pittore rinascimentale Antonello da Messina, il Palacultura è un luogo che unisce tradizione e innovazione, offrendo spazi all’avanguardia per la promozione dell’arte e della cultura.
Leggi tutto: Palacultura Antonello da Messina: Un Centro Polifunzionale di Cultura e Innovazione
Il Teatro Vittorio Emanuele II è uno dei principali simboli culturali di Messina, un luogo dove arte, storia e architettura si intrecciano per offrire un’esperienza unica. Situato nel cuore della città, questo imponente edificio non rappresenta solo un punto di riferimento per gli appassionati di spettacoli teatrali e musicali, ma anche una testimonianza della ricchezza storica e del ruolo strategico di Messina nel panorama culturale italiano.
Leggi tutto: Il Teatro Vittorio Emanuele: Un Faro di Cultura a Messina
Pagina 4 di 33
Forte Ogliastri è situato nella zona centro nord della città. Tra le strutture umbertine è tra le
...E' rimasto ben poco di questa struttura fortificata, solo qualche rudere è ancora visibile.
...Il forte Campone è, insieme al Puntal Ferraro, tra le fortificazioni più elevate. Con l'altro
...Il forte S. Jachiddu sorge nella zona centro nord di Messina. Si posiziona su un rilievo elevato da cui
...La batteria Umbertina Serra la Croce sorge sulle colline all’estremità nord della città. E'
...Il forte Crispi, o batteria Minaia, sorge in zona Portella Arena, a campo Italia. Si trova in una
...Il forte Masotto è la più vecchia opera Messinese del periodo umbertino. A Messina è seconda per
...La struttura fu demolita per fare spazio alla caserma Interforze e al vicino Santuario. Sono
...Il forte Cavalli, chiamato anche batteria MonteGallo, è un opera Umbertina a sud est di Messina,
...Il forte Puntal Ferraro sorge su un piccolo rilievo sui colli San Rizzo a circa 500 metri di
...Il forte Petrazza è una delle opere Umbertine che si discosta notevolmente dalle altre, non tanto per
...Forte Monte dei centri sorge su un rilievo quasi a precipizio sulle zone sottostanti. Per
...Il castello Matagrifone o Roccaguelfonia è un esempio di fortificazione di un sito particolarmente strategico.
...Il Castel Gonzaga costituisce probabilmente un esempio dell’evoluzione architettonica militare
...Il castello del Santissimo Salvatore sorge in uno dei luoghi più importanti della città ed è
...Ci mise mano anche l’ingegnere Ferramolino, al Castellaccio, ma le origini sono sicuramente molto più
...