A sostenerlo è il candidato sindaco di Nuova Alleanza, Gianfranco Scoglio, che propone il passaggio di competenze dalla Provincia (ente ormai "dismesso" dalla Regione) al Comune che in seguito dovrebbe passare parte delle incombenze di gestione al Corpo Forestale.
L'obiettivo di questo "processo burocratico" sarebbe quello di una più incisiva valorizzazione della vocazione turistica di tutta l'area che, parliamoci chiaro, vista la bellezza del luogo basterebbe tenerla pulita.
Leggi tutto: "Della Riserva di Capo Peloro se ne occupi la Forestale"
L’azienda UPA di Messina ha ricevuto lo scorso marzo un finanziamento in via definitiva per l’importo di 500mila euro allo scopo di realizzare una sede didattica per la conoscenza del grande patrimonio dei Monti Peloritani. Il progetto, è stato redatto dall’ Architetto Aveni nell'ambito del PSR Sicilia 2007/2013, ai sensi della Misura 313 – Incentivazione di attività turistiche Azione A “Infrastrutture su piccola scala per lo sviluppo degli itinerari rurali”, Azione B “Servizi per la fruizione degli itinerari rurali”.
Per chi dice che a Messina non c'è nulla da fare, ecco una carrellata di appuntamenti imperdibili in città per questo fine settimana (undici e dodici maggio 2013) raccolti da messinafortificata.it grazie alle segnalazioni dei nostri amici:
Leggi tutto: Un weekend pieno di appuntamenti, tra sport, cultura e giochi fantasy
Si svolgerà domenica 12 maggio "Dieci, cento, mille rapaci sul tuo orizzonte", un giro per i colli messinesi che parte alle 9:00 da S. Rizzo per concludersi nell'area attrezzata di Ziriò.
Leggi tutto: "Dieci, cento, mille rapaci sul tuo orizzonte", ai Colli S. Rizzo
Che la nostra amata Messina abbia un problema culturale che probabilmente discende dai tempi successivi al terremoto è innegabile, ma che un amministrazione trascuri colpevolmente pezzi di storia cittadina è inconcepibile. Anni di degrato e malaffare hanno distrutto parti importanti della nostra città, e tra queste la zona falcata forse è l'esempio lampante della "trascuratezza volontaria" di chi, nonostante il favore dei cittadini dentro la cabina elettorale, governi la città dimostrando imperdonabile ignoranza dal punto di vista storico e culturale.
Pagina 37 di 58
Il forte Cavalli, chiamato anche batteria MonteGallo, è un opera Umbertina a sud est di Messina,
...Il forte Schiaffino tra le batteria umbertine della costa messinese è un’opera standard, molto
...Il forte Campone è, insieme al Puntal Ferraro, tra le fortificazioni più elevate. Con l'altro
...Il forte Crispi, o batteria Minaia, sorge in zona Portella Arena, a campo Italia. Si trova in una
...Il forte Petrazza è una delle opere Umbertine che si discosta notevolmente dalle altre, non tanto per
...Forte Monte dei centri sorge su un rilievo quasi a precipizio sulle zone sottostanti. Per
...Il forte Puntal Ferraro sorge su un piccolo rilievo sui colli San Rizzo a circa 500 metri di
...Il forte Masotto è la più vecchia opera Messinese del periodo umbertino. A Messina è seconda per
...E' rimasto ben poco di questa struttura fortificata, solo qualche rudere è ancora visibile.
...La struttura fu demolita per fare spazio alla caserma Interforze e al vicino Santuario. Sono
...Il forte S. Jachiddu sorge nella zona centro nord di Messina. Si posiziona su un rilievo elevato da cui
...Forte Ogliastri è situato nella zona centro nord della città. Tra le strutture umbertine è tra le
...Il castello del Santissimo Salvatore sorge in uno dei luoghi più importanti della città ed è
...Il Castel Gonzaga costituisce probabilmente un esempio dell’evoluzione architettonica militare
...Il castello Matagrifone o Roccaguelfonia è un esempio di fortificazione di un sito particolarmente strategico.
...Ci mise mano anche l’ingegnere Ferramolino, al Castellaccio, ma le origini sono sicuramente molto più
...