"Sulle tracce dei Normanni" è un concorso che intende promuovere la visibilità dei monumenti Arabo-Siculo-Normanni a Messina e invita ciascun partecipante ad essere protagonista nel documentare, valorizzare e tutelare il patrimonio culturale Messinese.
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La manifestazione è stata organizzata dal club Rotaract Messina Peloro in collaborazione con l’associazione culturale Demetra con lo scopo di aiutare il centro diurno Camelot, sito nella cittadella sanitaria Mandalari, che si occupa di persone affette da disabilità mentali.
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Ci stiamo avvicinando al grande spettacolo della migrazione stagionale dei rapaci che attraversano lo stretto, ma enti e istituzioni di fronte a simili opportunità sembrano avere gli occhi chiusi; però qualcosa si sta muovendo.
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A sostenerlo è il candidato sindaco di Nuova Alleanza, Gianfranco Scoglio, che propone il passaggio di competenze dalla Provincia (ente ormai "dismesso" dalla Regione) al Comune che in seguito dovrebbe passare parte delle incombenze di gestione al Corpo Forestale.
L'obiettivo di questo "processo burocratico" sarebbe quello di una più incisiva valorizzazione della vocazione turistica di tutta l'area che, parliamoci chiaro, vista la bellezza del luogo basterebbe tenerla pulita.
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L’azienda UPA di Messina ha ricevuto lo scorso marzo un finanziamento in via definitiva per l’importo di 500mila euro allo scopo di realizzare una sede didattica per la conoscenza del grande patrimonio dei Monti Peloritani. Il progetto, è stato redatto dall’ Architetto Aveni nell'ambito del PSR Sicilia 2007/2013, ai sensi della Misura 313 – Incentivazione di attività turistiche Azione A “Infrastrutture su piccola scala per lo sviluppo degli itinerari rurali”, Azione B “Servizi per la fruizione degli itinerari rurali”.
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Forte Monte dei centri sorge su un rilievo quasi a precipizio sulle zone sottostanti. Per
...Il forte Crispi, o batteria Minaia, sorge in zona Portella Arena, a campo Italia. Si trova in una
...Forte Ogliastri è situato nella zona centro nord della città. Tra le strutture umbertine è tra le
...Il forte Schiaffino tra le batteria umbertine della costa messinese è un’opera standard, molto
...E' rimasto ben poco di questa struttura fortificata, solo qualche rudere è ancora visibile.
...Il forte Petrazza è una delle opere Umbertine che si discosta notevolmente dalle altre, non tanto per
...Il forte Puntal Ferraro sorge su un piccolo rilievo sui colli San Rizzo a circa 500 metri di
...Il forte S. Jachiddu sorge nella zona centro nord di Messina. Si posiziona su un rilievo elevato da cui
...Il forte Masotto è la più vecchia opera Messinese del periodo umbertino. A Messina è seconda per
...Il forte Cavalli, chiamato anche batteria MonteGallo, è un opera Umbertina a sud est di Messina,
...La batteria Umbertina Serra la Croce sorge sulle colline all’estremità nord della città. E'
...Il forte Campone è, insieme al Puntal Ferraro, tra le fortificazioni più elevate. Con l'altro
...Il castello del Santissimo Salvatore sorge in uno dei luoghi più importanti della città ed è
...Il castello Matagrifone o Roccaguelfonia è un esempio di fortificazione di un sito particolarmente strategico.
...Ci mise mano anche l’ingegnere Ferramolino, al Castellaccio, ma le origini sono sicuramente molto più
...Il Castel Gonzaga costituisce probabilmente un esempio dell’evoluzione architettonica militare
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